Thursday, December 15, 2005

The Hug


It was your birthday, we had drunk and dined
Half of the night with our old friend

Who'd showed us in the end

To a bed I reached in one drunk stride.

Already I lay snug,

And drowsy with the wine dozed on one side.

I dozed, I slept. My sleep broke on a hug,
Suddenly, from behind,

In which the full lengths of our bodies pressed:

Your instep to my heel,

My shoulder-blades against your chest.

It was not sex, but I could feel

The whole strength of your body set,

Or braced, to mine,

And locking me to you

As if we were still twenty-two

When our grand passion had not yet

Become familial.

My quick sleep had deleted all

Of intervening time and place.

I only knew

The stay of your secure firm dry embrace.

(Thom Gunn)

7 comments:

Anonymous said...

ciao! sono felice di essere la prima a lasciare un commento sul tuo blog, visto che la città di vetro è un po' la cuginetta di omfaloscopia

baci

fede

Anonymous said...

e io sono contenta di essere la seconda (normale per un'interista...).

ribaci
chiara

Edward Phelan said...

Buongiorno mie care! Ebbene sì... Giammai avrei avuto l'idea di creare un blog se non fossi stato invogliato a farlo dall'aver visitato a mia volta il superbo blog delle mie omfaloscopiche cuginette :-)
Il problema è che mi manca la vostra verve! Mi sa che devo smettere di tifare Milan, così magari mi torna l'energia (è la cattiva influenza del Maligno Berlusconi). E magari se smetto di esser gay, tra tre anni posso pure provare a farmi prete. Ideona!!!

Besos, queridas!

P.s Tutti a visitare Omfaloscopia a mandorla

Anonymous said...

una delle prossime campagne omfaloscopiche sarà "adotta un elettore di destra". ognuno di noi dovrà impegnarsi a convertire un compaesano che sbaglia, prima delle elezioni del 2006.
personalmente vorrei imbarcarmi anche in un'altra impresa, cioè "adotta un milanista (anche a distanza)" e salva la sua anima. ho scelto te, ci stai?

se poi smetti di essere gay (periodo ipotetico dell'irrealtà più assurda, spero), ti prego, trova qualcosa di meglio da fare. magari lo spazzino, il mungitore di vacche tibetane, l'ammazzaboyscout, il camionista, il ballerino classico russo (e stronzo), guarda, va bene anche il calciatore del Milan, ma il prete no. a meno che tu non arrivi a fare il papa (de hura o de hota?) e facciamo una bella rivoluzione nella chiesa

Edward Phelan said...

Ci sto! Che figata! Adottato da Chiara Jolie :-) Magari mi guarisci da questo lavaggio del cervello. Devi sapere che sono stato cresciuto a pane e Milan da un fratello di 19 anni più grande di me. Ho avuto Milan con il latte fin dalla culla: sciarpine, cuscinetti, gadgets vari. Hai mail letto "The Passion of New Eve" di Angela Carter? Praticamente io sono come Evelyn, a cui mostrano tutti i film di Tristessa per insegnargli a diventare la donna perfetta. Credo non mi abbia messo davanti alla TV a guardare le partite del Milan con degli spilli sotto le palpebre solo perché mia madre gliel'ha impedito...
Tra i mestieri proposti direi che il mungitore di vacche tibetane si può scartare perché non sono un amante della montagna, il camionista pure perché detesto stare in colonna in autostrada, niente calcio perché è uno sport in cui sono impedito. Rimangono il ballerino classico russo e stronzo (ma ho problemi con il russo), lo spazzino e l'ammazzaboyscout. Io propendo per quest'ultimo. Come sono insopportabili gli scout quando se ne vanno in giro in pantaloncini con 30 gradi sotto zero e io ho tutto un set di stalattiti e stalagmiti che mi sembra di essere la versione in tournée delle grotte di Postumia, nonostante indossi uno scafandro...
No, il prete no. Era solo tanto per parlare delle stronzate che ogni tanto si inventano: smetti di essere gay per tre anni e poi puoi diventare prete. E poi se voglio ritornarlo per 6 mesi che cosa faccio? Mi metto in aspettativa?
Ma siamo sicuri che se, rimanendo gay, diventassi papa, porterei una rivoluzione? Mi sa che diventerei Benedetto XVII...

Anonymous said...

in effetti, caro il mio Eddie, mi fai un po' pena. tirato su a pane e Milan negli anni in cui i rossoneri militavano nella serie cadetta. certo, nemmeno fosse stato l'Empoli. hai già espiato abbastanza nella vita. credo che tu sia già pronto al grande salto.
siccome noi omfaloscopiche siamo magnanime, ti lasciamo la scelta. puoi diventare
a) interista (e santo allo stesso tempo, vista la propensione al martirio di noi nerazzurri)
b) livornese (e riceveresti pure un bel bacio dallo stopper labronico Fabio Galante, per il quale sarei pure disposta a diventare una ballerina russa stronza, imparerei persino il dialetto delle campagne stalingradesi se ce ne fosse bisogno)
c) empolese (in questo caso ti regaleremo lo striscione "- bush, + buscè" con tanto di perizoma intonato).

se poi ti fai prete e diventi Benedetto XVII, tesoro mio, giuro che ti prendo a schiaffi fino a che non torni gay, bello e simpatico. poi facciamo la rivoluzione. ho già cancellato la faccia del che da tutte le mie bandiere e sono pronta a sostituirla con la tua (con tanto di tiara, mozzina, anello papale e pure orecchini abbinati, se vuoi).

un bacio infreddolito (alla faccia degli scout, che si strangolino col fazzoletto che portano al collo)

Edward Phelan said...

Ma l'avete visto il segretario di Benedetto XVI??!!?? Sembra uscito da "Uccelli di rovo"... Tanto per rimanere in tema di birds e bush....