Saturday, February 04, 2006

I eat dinner (when the hunger's gone)


Perdindirindina quanto è bello... E pure la canzone...

I eat dinner at the kitchen table
By the light that switches on
I eat leftovers with mashed potatoes
No more candlelight
No more romance
No more small-talk
When the hunger's gone

I eat dinner at the kitchen table
And I wash it down with pie
I eat leftovers with mashed potatoes
No more candlelight
No more romance
No more small-talk
When the hunger stops

Never thought
That I'd end up this way
I who loved the sparks
Never thought my hair'd be turning to grey
Used to be so dark
So dark

No more candlelight
No more romance
No more small-talk
When the hunger's gone
No more candlelight
No more romance
No more small-talk
When the hunger's gone
When the hunger's gone

Never thought
That I'd end up like this
I who love the night
Never thought I'd be without a kiss
No one to turn out the light
Turn out the light

I eat dinner at the kitchen table
By the light of the TV screen
I eat leftovers with mashed potatoes
No more candlelight
No more romance
No more small-talk
When the plate is clean
When the hunger's gone
When the hunger's gone

(Rufus Wainwright)

8 comments:

Anonymous said...

I don't have a kitchen table! e neanche un kitchen counter....

Anonymous said...

Io ho un rapporto conflittuale con Rufus W. Non gli ho mai perdonato di aver cantato Hallelujah... Ho fatto un giro tra le foto e mi sa che ce l'ho anch'io la foto "con" Madonna al Rock Circus ;)

Anonymous said...

Io ADORO questa canzone. Lo scorso inverno l'ho ascoltata fino alla nausea, e mi sono fatta certi pianti...

Edward Phelan said...

@Ross (in versione Marie Antoinette): meno male, molto meglio non averli se poi ci si riduce come nella canzone :-| (indovina chi mi ha mostrato le foto di Rufus la prima volta?)

@Chiara: di foto "con" Madonna al Rock Circus ne ho più di una, devo solo scannerizzarle. Hai visto che look avevo? I capelli lì erano già lunghi!! Ogni tanto una pazzia bisogna farla ;-) Per quanto riguarda Rufus, io a uno con un faccino così perdono tutto (no dai, scherzo, quasi tutto), soprattutto dopo questa canzone.

@Fabiana: Pure io! E la sto ancora ascoltando fino alla nausea! Mi piace da impazzire... ma è così malinconica... Mamma mia, altro che deriva intimista, qui stiamo colando a picco!

Edward Phelan said...

Ma si dice "scannerizzarle", "scansionarle" o che cosa? E che diavolo...

Anonymous said...

Nente giro in metro: ,ieri tutta Torino aveva avuto la mia stessa idea (non particolarmente brillante devo dire) e c'era una fila impressionante. allora sono andata in cremeria a mangiarmi un affogato al cioccolato (giusto per allontanarmi un po' dal kitchen table...)
Buona giornata

Anonymous said...

mi sento molto fuori dal mondo perché non conosco nemmeno uno di questi cantanti anglofoni. quei dieci anni in Germania mi hanno rovinato...

Edward Phelan said...

Chiara, allora tu conoscerai i Fool's Garden, quelli di Lemon Tree, che sono tedeschi anche se cantano in inglese! I dieci anni in Germania non ti hanno sicuramente rovinata, perché ogni percorso porta con sé un patrimonio di conoscenze ed esperienza... Per quanto riguarda Rufus Wainwright, io ci sono arrivato per caso: me ne aveva parlato un amico che era stato ad un suo concerto a Chicago, ma io non l'avevo mai visto né sentito. Poi, agli inizi di ottobre, una persona di cui non posso dire di più per ragioni di privacy (e sennò il garante ce fa un c... così) per consolarmi dal fresco "scaricamento" da parte del mio ragazzo, dopo avermi chiesto se volevo sentire un po' di cliché di quelli che si dicono in queste occasioni ("si chiude una porta, si spalanca un portone", "every cloud has a silver lining", ecc.) per caso mi riparlò di Rufus e mi mostrò alcune foto... beh, da allora non me lo son più dimenticato :-)