Friday, June 05, 2009

Un voto glbtq

Ho deciso. Alle Europee, domani, voterò PD perché ho creduto nel progetto fin dall'inizio e non penso sia il momento di arrendersi ora. Certo, bisogna che noi giovani ci svegliamo e che cominciamo a scalzare i vecchi e coloro che si sono arroccati nelle loro posizioni. Anche con il voto. Anzi, soprattutto con il voto. Alle Europee si possono esprimere tre preferenze e allora ho deciso che non le darò ai capolista o ai papabili che sono stati riportati sui vari "santini" distribuiti nelle case. Non voterò Cofferati, che aveva detto che si sarebbe ritirato per dedicarsi alla famiglia e, invece, lo ritroviamo riciclato alle Europee. Né Patrizia Toia, già ministro ed europarlamentare, di cui, però non ho mai sentito parlare se non in occasione delle elezioni. Ho scelto i miei tre candidati perché hanno preso posizione su alcuni temi che mi interessano, tra cui quelli dei diritti dei gay, da rilanciare a livello europeo, nella speranza che in Italia ci accorgiamo di essere ormai Terzo Mondo da quel punto di vista... (uno dei candidati, Panzeri, lo conosco personalmente e lo considero una persona in gamba, perciò il voto per lui era scontato...)

Ecco chi sono i candidati che ho scelto, nella circoscrizione Nord-Ovest:



Da sinistra a destra: Antonio Panzeri, Maria Lucia Centillo, Ivan Scalfarotto